19 Dicembre 2011 - 21:36
No all’ampliamento della discarica Cassagna e, soprattutto, no al fatto che Amiat continui a portare i suoi rifiuti a Pianezza. Sono queste le posizioni della giunta Castello sulla richiesta di Cidiu Spa di fare arrivare in città altre 200mila tonnellate di rifiuti. La decisione del Comune era già emersa, ora però viene ufficializzata e resa pubblica con un ordine del giorno che verrà presentato e discusso stasera in consiglio comunale. Oltre a volere che Amiat non conferisca più «i suoi rifiuti solidi urbani a Cassagna», il sindaco Antonio Castello chiede con forza la chiusura di Punto ambiente: «Costa troppo, ed è in perdita, oltre a provocare i noti disagi alla popolazione, causa di un peggioramento della qualità della vita». La questione però è anche economica: è stata infatti la stessa giunta Castello a ricordare che, per conferire, Amiat paga molto meno di quanto non paghi Pianezza per ogni tonnellata di immondizia portata nella propria discarica. Inoltre, Castello riferisce di aspettare ancora 900mila euro circa, di proventi che il Comune dovrebbe ricevere per essere sede di discarica.
Su Luna Nuova di martedì 20 dicembre
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