RIVOLI
26 Gennaio 2012 - 21:15
La crisi aiuta la biblioteca. Tra gli effetti non negativi del difficile momento economico, si segnala la crescita dei numeri di utenti e frequentatori della biblioteca Alda Merini di corso Susa. Gli stipendi sono sempre gli stessi e la vita costa di più? Si ricorre al caro vecchio libro in prestito gratuito, anche perché, sennò, la spesa media per l’acquisto un volume è di 10, 15 euro, un investimento che vale ma che, magari, qualcuno evita. Chiaro però che, dietro al boom rivolese, non c’è solo questo ma anche un’attenta politica di sostegno alla biblioteca, iniziata con il governo Tallone e proseguita sotto l’era Dessì. Parlano i numeri: ogni pomeriggio, in media, 50 ragazzi (età tra i 17 e i 30 anni) studiano nelle sale che s’affacciano sul parco Salvemini, grazie anche al collegamento wifi recentemente varato e ormai strumento indispensabile. I libri prestati, invece, sono 21.470 in un anno. Cinque anni fa, per fare un raffronto, erano 12 mila. Nel 2010, invece, 19971. Gli iscritti sono saliti a 2614, l’anno scorso erano 1099: un bel balzo in avanti.
Su Luna Nuova di venerdì 27 gennaio
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova