RIVOLI - Voto sui tagli degli stipendi agli assessori

Risparmiare soldi utili alla città riducendo l’indennità degli assessori-pensionati o lavoratori autonomi. La proposta arriva dalla lista Rivoli democratica e Lega Nord ed è passata, a sorpresa, in consiglio comunale grazie a quattro voti della maggioranza. Cosa prevede? Se si ha un lavoro e si percepisce uno stipendio, svolgendo l’attività di assessore o sindaco o presidente del consiglio l’indennità che si riceve è dimezzata: cosa che capita, ad esempio, per l’assessore all’ambiente Massimo Fimiani che continua a lavorare. Ma se si è pensionati ciò non accade: si prende la pensione per intero e l’indennità per intero. Un di più che per Beppe Morena e Paolo Moglia si può tagliare: da qui è nata la loro delibera d’indirizzo. Ma il sindaco Dessì è contrario: «Diminuire le indennità vuol dire vincolare le amministrazioni future e poi l’impiego delle indennità è nella libera scelta di ciascuno. Io con l’indennità che percepisco pago le spese che sostengo per fare il sindaco: non ho mai portato uno scontrino in Comune per farmelo rimborsare».

Su Luna Nuova di venerdì 3 febbraio