ORBASSANO
02 Luglio 2012 - 23:06
Generica refurtiva
Grazie a un’impronta digitale lasciata su un quadro durante la ricerca della cassaforte e a un tatuaggio a forma di sole sul collo, i carabinieri della compagnia di Moncalieri sono riusciti a identificare e arrestare i cinque banditi che la notte del 13 febbraio scorso avevano fatto irruzione nella villetta di un imprenditore edile di Orbassano. L’uomo, Roberto A., al momento dell’irruzione dei cinque rapinatori era fuori casa, in viaggio per lavoro. Nella villetta c’erano soltanto la sua convivente, Carla, 48 anni e la figlia 17enne Giulia. I banditi giunsero a minacciare la donna di rapire la figlia se non avesse rivelato dove l’imprenditore custodiva il denaro.
su Luna Nuova di martedì 3 luglio
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova