AUTOSTRADA
16 Maggio 2014 - 00:01
Non era scontato, e invece l’appello lanciato dal Comune di Orbassano è stato raccolto anche dalle amministrazioni vicine: il casello di Beinasco deve essere arretrato fino a None per ridurre il traffico sulle strade locali. L’ultimo consiglio comunale ad approvare la mozione è stato quello di Piossasco, ma nel frattempo anche Beinasco e Rivalta si erano uniti alla risoluzione, partita da Eugenio Gambetta in qualità anche di consigliere provinciale, che proprio in Provincia aveva lanciato la discussione sul tema. Il documento mira a rivedere l’impianto dell’autostrada Torino-Pinerolo, correggendone il “peccato originale”, quando si decise di chiudere l’ingresso di Orbassano e trasformare la confluenza nella tangenziale, sul territorio di Beinasco, in una barriera autostradale a pedaggio. Questo portò a un notevole aumento del traffico sulle strade di grande scorrimento poiché molti pendolari, pur di non pagare il pedaggio, escono dall’autostrada per andare a congestionare la viabilità locale. Il problema non è stato ovviato nemmeno con le varianti e le nuove strade costruite, e resta comunque la questione dell’inquinamento.
su Luna Nuova di venerdì 16 maggio 2014
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