05 Aprile 2012 - 21:15
Il minimo che si possa pensare, dopo due morti e due feriti gravi in così breve tempo, è che il cantiere dell’inceneritore non sia per nulla un luogo di lavoro sicuro. Antonio Carpini è morto per essere caduto senza imbragatura di sicurezza. In realtà, alle procedure per garantire la sicurezza hanno concorso in molti, compresi i sindacati.Si tratta di procedure complesse, in buona parte previste dalle norme sulla sicurezza sul lavoro, integrate da protocolli specifici. Nell’appalto concorso Trm aveva già previsto che venissero destinati 9 milioni di euro per la sicurezza.
su Luna Nuova di venerdì 6 aprile
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