ELEZIONI
07 Febbraio 2013 - 23:29
La valle di Susa sarà un tassello fondamentale nella “Rivoluzione civile” di Antonio Ingroia. Non a caso, nel suo tour elettorale in Piemonte, l’ex pm ha scelto di fare tappa anche sul territorio che da 20 anni si oppone alla Torino-Lione. E non a caso, probabilmente, è stata scelta Avigliana come sede del primo contatto diretto con i valsusini: la città dei laghi in quanto avamposto di un esperimento politico, quello di una lista civica nata dal basso che sale al governo della città, del tutto simile a quello a cui Ingroia vuole dare vita. Ieri pomeriggio, di fronte ad una sala consiliare letteralmente gremita, il candidato premier di “Rivoluzione civile” si è detto pronto a fare da sponda in tutto e per tutto alle istanze No Tav. Non solo. Ha promesso di tornare in valle subito dopo le elezioni politiche per raccogliere le proposte del movimento e poi, periodicamente, per aggiornare su cosa succede in parlamento rispetto alla Torino-Lione.
su Luna Nuova di venerdì 8 febbraio
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