TAV
21 Febbraio 2013 - 22:46
Le famose “recinzioni illegali” resteranno al loro posto, anche se il 30 gennaio l’ufficio tecnico del Comune di Chiomonte le aveva dichiarate abusive intimando a Ltf di rimuoverle. Quello che “a parole” si ventilava da giorni è stato messo nero su bianco dal prefetto di Torino, che nei giorni scorsi ha inviato al Comune di Chiomonte una lettera in cui dichiara che le recinzioni su via dell’Avanà e nella zona del museo archeologico devono essere mantenute per tutelare la sicurezza del cantiere. Un orientamento che era già emerso durante l’ultima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, e che a breve l’ufficio tecnico dovrà tradurre in una revoca del provvedimento di ingiunzione. Ma i No Tav non ci stanno.
su Luna Nuova di venerdì 22 febbraio
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova