Grugliasco, la droga si pagava con le criptovalute
CRIMINALITA'
LUTTO
30 Novembre 2020 - 21:59
Un grave lutto ha colpito la cultura valsusina. Nella giornata di oggi è scomparso, all’età di 75 anni, Marcello Oliveri, insegnante, poeta, regista, innamorato di teatro, di rievocazioni storiche e anche, assecondando la passione dei figli, di cosplay. La sua lunga carriera di maestro elementare è iniziata nelle piccole scuole di montagna, dal Molè ai Meitre, passando un po’ da tutta la valle e anche da Giaveno, per poi approdare anche alla scrivania di direttore didattico, nell’allora sede di Villa Ferro. La sua passione più grande è stato il teatro, approcciato fin da ragazzino presso il salone Don Bunino di Bussoleno, con amici come Carlo Vair, già scomparso da tempo, e poi con il Teatro Insieme di Susa, di cui fu uno dei fondatori, e con Dimensione Teatro di Bussoleno, di cui fu a sua volta fondatore e anima, vincendo anche premi come regista. Ma era innamorato anche della poesia, che probabilmente portò per primo nelle radio libere valsusine, con la sua trasmissione serale su Radio Valsusa, insieme all’amico Evasio Capra. Ma il suo impegno nella vita della comunità era passato anche dal Carnevale di Bussoleno, dal Torneo storico dei Borghi di Susa e dal gruppo di rievocazione storica dei Granatieri di Sardegna. Fu anche protagonista di un cameo, breve ma intenso, nel film “Profumo di resina” e ultimamente, aiutato dal fisico del ruolo, con quel lungo barbone bianco, si dedicò insieme all’inseparabile moglie Anna alla passione dei figli Gianni e Giuseppe, il cosplay. Era ricoverato in ospedale dallo scorso 13 novembre, causa Covid. E proprio lo spietato virus se l’è portato via nella giornata di oggi. I funerali si svolgeranno mercoledì 2 dicembre alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Bussoleno.
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova