Dalle arpe a Morgan: lo spettacolo in quota tra musica, gite e circo
APPUNTAMENTI CULTURALI
20 Ottobre 2011 - 19:08
RIMINI - L'improvviso freddo di mezza estate deve aver fatto infreddolire anche ladruncoli della domenica. Sono stati due infatti, tra Rimini e Cattolica, i negozi sportivi presi di mira ieri con felpe e altri capi d'abbigliamento nella refurtiva. Entrambi i responsabili sono stati arrestati dai carabinieri.
Il primo furto è avvenuto al centro commerciale "Le Befane". Un 23enne marocchino, verso le 21, è entrato nel negozio "Cisalfa sport", si è impossessato di alcuni capi d'abbigliamento e di 180 euro, per poi uscire dal locale. Prontamente allertati, i militari sono intervenuti poco dopo bloccando il marocchino e perquisendolo. Come se non bastasse, oltre alla refurtiva,sono saltate fuori anche cinque barrette di hashish per un totale di 20,50 grammi, pronte per lo spaccio. Tutto il materiale è stato sequestrato e la refurtiva restituita al negozio.
Un'ora più tardi, il "Planet sport" di Cattolica è stato al centro di un episodio simile. Un 19enne di Urbino ha preso una felpa Nike dallo scaffale, l'ha indossata, e poi senza pagare si è avviato verso l'uscita. Il titolare però, un 57enne cattolichino, si è accorto del furto e assieme al figlio 20enne si è messo all'inseguimento del ladro, allertando nel frattempo il 112. Dopo una breve fuga, il due titolari del negozio hanno raggiunto il fuggitivo, ma il 19enne si è rivoltato con calci e pugni e causando ai cattolicini leggere ferite. Pochi minuti dopo però sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno bloccato il ladruncolo ed hanno restituito la felpa da 70 euro ai titolari.
Il 19enne di Urbino è stato portato alla casa circondariale di Rimini, mentre il marocchino ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo di questa mattina al tribunale di Rimini.
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova