FERROVIE
19 Dicembre 2011 - 21:19
ORARIO nuovo, nuovi problemi che si aggiungono ai vecchi che fanno salire la rabbia e la protesta degli utenti. Tanto che c’è chi pensa di muovere una “class action” contro Trenitalia e la Regione che la sostiene. A dispetto delle tante dichiarazioni provenienti dall’alto, secondo le quali questo orario cadenzato vedrebbe particolarmente favorita la valle di Susa, numerose sono le testimonianze che ne sottolineano la scarsa efficacia. «Da parte di numerosi componenti del nostro comitato stanno pervenendo continue segnalazioni di seri disservizi - afferma Adiano Favot, uno dei responsabili del Comitato pendolari stazione di Susa - e penso che sia il caso che vengano adottate le necessarie contromisure». Come lui la pensano molti dei sindaci della valle, primo fra tutti Antonio Ferrentino, primo cittadino di Sant’Antonino, che ha stilato un documento poi approvato in consiglio comunale, per chiedere alcune modifiche significative. «Purtroppo alcuni Comuni hanno preso le distanze, correndo per conto loro e non esprimendosi proprio».
su Luna Nuova di martedì 20 dicembre
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