Valgioie, volontario dell'Aib condannato per incendio
PATTEGGIA DUE ANNI
CONDOVE
22 Dicembre 2011 - 20:33
Sedici anni di carcere per Alessandro Nave, due di meno per suo fratello Dario: sono le richieste di condanna del pubblico ministero di Torino Livia Locci nel processo che vede i due fratelli imputati dell’omicidio volontario di Andrea Santarpia, ucciso a coltellate al termine di una lite davanti al Tromp Cafè di piazza Martiri, la notte dell’8 novembre 2010. I due rischiarono il linciaggio da parte di amici e parenti della vittima e furono salvati dall’arresto dei carabinieri. A quanto pare la vicenda aveva un duplice movente: da un lato alcune futili questioni in sospeso fra i tre, dall’altro vecchi rancori relativi ad una vicenda sentimentale che vedeva direttamente coinvolto Santarpia e una persona vicina ai due fratelli Nave.
su Luna Nuova di venerdì 23 dicembre
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova