POLIZIA
16 Aprile 2012 - 14:27
In mezzo a olio, olive ed altri prodotti tipici maghrebini, due fratelli marocchini stavano cercando di far arrivare a Torino, 60 chilogrammi di hashish. Li hanno scoperti gli agenti della squadra mobile dopo un controllo effettuato al casello di Salbertrand della A32. Thami Lahrech 48 anni, operaio e il fratello Mohamed, 38 anni, nullafacente, viaggiavano a bordo di una Chrysler. In vani ricavati sotto i sedili posteriori c’erano 60 chilogrammi, suddivisi in panetti da un chilogrammo ciascuno. Quantità che all’ingrosso avrebbe fruttato circa 300mila euro ma una volta commercializzata dai piccoli spacciatori sulla piazza torinese, avrebbe raddoppiato il suo valore.
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