BORGONE
24 Febbraio 2014 - 23:40
A pochi mesi dal termine del mandato amministrativo, Diego Mele ha deciso di farsi da parte rassegnando le dimissioni da assessore, carica che ricopriva dal novembre 2012 quando, dopo essere stato per tre anni e mezzo capogruppo di maggioranza, era entrato in giunta per sostituire l’allora vicesindaco Giordano Berta, anche lui dimissionario. Mele, almeno formalmente, resterà comunque in consiglio comunale per i prossimi tre mesi e, vista la legislatura ormai agli sgoccioli, non sarà sostituito all’interno della giunta. Quello di Mele è un passo indietro che fa rumore non tanto per la scelta in sé, quanto per i riflessi che avrà sulle trattative in corso per le elezioni comunali del 25 maggio: il suo, infatti, veniva dato come uno dei nomi più accreditati a raccogliere il testimone di Paolo Alpe nel caso in cui il primo cittadino uscente decidesse di non ricandidarsi, ipotesi da lui stesso più volte ventilata e che per altro rimane sul piatto. La decisione di Mele è dovuta anzitutto alla sua recente nomina a segretario regionale del Mcl, Movimento cristiano lavoratori: un ruolo impegnativo che gli sottrae tempo, ma si vocifera anche di qualche attrito con i suoi ormai ex colleghi di giunta. Voce da lui smentita, non senza un pizzico di disillusione.
su Luna Nuova di martedì 25 febbraio 2014
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova