BUSSOLENO
20 Marzo 2014 - 23:27
La “Nocciola Piemonte Igp” prodotta anche in bassa valle di Susa? Non è un’ipotesi così campata in aria come sembra ad un primo approccio. L’hanno già pensato in tanti in questi ultimi anni, qualcuno ci aveva anche provato, per la verità con scarso successo, ma adesso c’è chi ha deciso di fare le cose sul serio. È la cooperativa La Maruna, che raduna un centinaio di soci e che fino ad ora si era occupata soltanto di raccolta e trasformazione del marrone valsusino. Su sollecitazione di alcuni soci invece la cooperativa presieduta dal villarfocchiardese Roberto Rocci ha intenzione di tuffarsi con decisione in un’altra delle frutte in guscio che hanno reso famoso il Piemonte a livello internazionale. L’idea originale è stata di alcuni soci bussolenesi, capitanati da due coppie che proprio in queste settimane stanno preparando il terreno per la messa a dimora delle piantine della “Tonda gentile delle Langhe”, Antonella Zoggia e Paolo Bregni e Monica Pognant e Valerio Riffero.
su Luna Nuova di venerdì 21 marzo 2014
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova