ELEZIONI
28 Maggio 2014 - 00:29
Il profeta, ancora una volta, è stato il seggio montano: quello di Mocchie. Sono 200 elettori scarsi il cui orientamento, in genere, rispecchia quello che poi è l’esito finale della competizione elettorale. E anche stavolta la montagna non ha tradito. Alle 17,30 di lunedì, ultimato lo spoglio del seggio 4, Emanuela Sarti aveva subito accumulato una trentina di voti di scarto su Alberto Veggio. Che la Sarti fosse forte in montagna, sia perché a breve ci andrà ad abitare, sia perché dal 2004 al 2009 si è occupata di montagna come assessore, era tutto sommato da mettere in conto. Ma 30 voti da quelle parti sono tanti per una sezione piccola come quella di Mocchie. Un gruzzolo da non sottovalutare, che mano a mano che in paese si scrutinavano le restanti quattro sezioni è lievitato fino a toccare quota 186: tanti sono infatti i voti di distacco con cui Emanuela Sarti è diventata sindaco di Condove.
su Luna Nuova di mercoledì 28 maggio 2014
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