CHIOMONTE
24 Novembre 2014 - 23:59
Lavorare di meno, lavorare tutti. Bello a dirsi, più difficile da mettere in pratica. Soprattutto se si tratta di una stazione sciistica e se si inserisce una piccola postilla: “Lavorare meno comporta anche ricevere uno stipendio più esiguo”. Tutto questo si è materializzato al Frais, la stazione invernale della montagna chiomontina i cui impianti sono stati rilevati quattro anni fa dalla società “Frais 2010”, che sta pian piano risollevando l’immagine e l’economia delle sue piste. Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente della società, Luca Olivero, nel corso dell’incontro “Due valli al bivio”, ospitato venerdì pomeriggio dal salone Monsignor Rosaz. Olivero ha definito questa sorta di “contratti di solidarietà” «una vera follia dal punto di vista economico, ma visto la crisi enorme che stiamo vivendo tutti ci è piaciuta l’idea di poter garantire un lavoro a più persone degli anni scorsi, anche se con stipendi meno corposi».
su Luna Nuova di martedì 25 novembre 2014
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