Per Cesare Zacchetti una Dakar di fuoco

Un giavenese alla mitica Dakar. È Cesare Zacchetti, negoziante di professione, centauro no limits per passione. Zacchetti ha preso parte all’edizione 2015 della celebre corsa, nata nei deserti africani (una volta era la “Parigi-Dakar”), oggi traslocata in Sud America per comprensibili ragioni di sicurezza, vista la virata integralista di alcuni territori attraversati dal tracciato. Il commerciante giavenese è contentissimo dell’esperienza, nonostante non si possa dire che sia andata bene: al secondo giorno un incidente ha distrutto la sua moto. «Per me era la prima volta, ero entusiasta di questa opportunità ed è un vero peccato aver dovuto abbandonare così presto - racconta - Purtroppo si sono inanellati una serie di eventi che hanno portato al “disastro”. Il fatto è che le temperature in alcuni tratti del rally sono altissime, 50 gradi. Il motore scalda molto, l’uscita al vivo di fiamma della marmitta diventa incandescente».

su Luna Nuova di martedì 10 febbraio 2015