GIAVENO
09 Aprile 2015 - 22:45
Subire un furto è sempre un evento che fa arrabbiare, ma quando a sparire è l’auto di un disabile, impossibile da confondere con una vettura ordinaria, l’indignazione sale prepotente. È quanto accaduto martedì 7 aprile ad Alberto Palmero, 23enne residente nei pressi del Pascal di Giaveno, la stessa scuola dove si è diplomato qualche anno fa. Il ragazzo è affetto da una grave disabilità fisica, per compensare la quale aveva una Fiat Grande Punto blu metallizzato (targa Ej 500 Te) attrezzata con comandi speciali che gli permettevano di viaggiare in perfetta autonomia. Per una persona con difficoltà fisiche, potersi muovere senza dipendere da terzi, familiari o amici, è una necessità non solo operativa, ma anche psicologica e “esistenziale”: significa avere uno strumento fondamentale per vivere al pieno con dignità e realizzazione.
su Luna Nuova di venerdì 10 aprile 2015
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