SCONTRI
10 Marzo 2022 - 21:50
Sono scattate ieri mattina all’alba le misure cautelari che hanno coinvolto 13 attivisti No Tav e militanti del centro sociale Askatasuna. Quattro di loro sono stati arrestati, due ai domiciliari e due in carcere. Agli altri nove, invece, sono stati comminati obblighi di firma e divieti di dimora nei comuni di Chiomonte e Giaglione. Tra le persone arrestate spicca la figura di Giorgio Rossetto, No Tav ma soprattutto militante di spicco di Askatasuna. Durante la mattina sarebbero stati perquisiti anche il presidio di San Didero, di fronte al cantiere dell’autoporto, e il presidio dei Mulini, in val Clarea. «In merito ai ripetuti attacchi ai danni dei cantieri Tav di Chiomonte e San Didero, il materiale video-fotografico ed i sequestri effettuati sui luoghi hanno consentito di...
su Luna Nuova di venerdì 11 marzo 2022
AGGIORNAMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova