Il contagio di epatite C resta irrisolto

Ha richiesto l’archiviazione del caso, la procura di Pinerolo: il presunto contagio di epatite C di tre giovani talassemici, in seguito a una trasfusione di sangue effettuata all’ospedale San Luigi di Orbassano, dove i tre sono in cura, potrebbe restare dunque un caso irrisolto. Come i tre, due donne e un uomo di età compresa fra i 25 e i 30 anni, siano venuti in contatto con il virus resta infatti ancora inspiegabile. «Resta aperta la questione, però, sul fronte civile», spiega Silvio Falco, direttore sanitario dell’azienda ospedaliera universitaria: se dal punto di vista delle procedure il San Luigi è a posto, il caso resta aperto sul fronte risarcitorio.

su Luna Nuova di martedì 24 gennaio