PIANEZZA

Dall'Imu della Chiesa nuova linfa per le casse comunali

Si fa la stima dei beni

01 Marzo 2012 - 22:42

Dall'Imu della Chiesa nuova linfa per le casse comunali

Sono più d’uno gli istituti religiosi su cui potrebbe essere applicata la nuova Imu, che dev’essere corrisposta anche dagli edifici del clero dove si svolge un’attività commerciale. La questione ha ancora i contorni poco chiari e l’assessore al bilancio, Virgilio Virano, è cauto e afferma di «voler prima leggere il decreto per capire cosa stabilisce esattamente». In Comune, infatti, non è ancora pronto l’elenco delle proprietà che potrebbero pagare l’imposta che sostituisce l’Ici. Subito, viene però in mente il Barrocco, nella ex-chiesa di San Rocco. Il centro è gestito dall’associazione Onlus “Il coro”, direttamente collegata alla parrocchia, e gli eventi organizzati al suo interno potrebbero rientrare nell’ambito delle attività commerciali che l’emendamento del Governo individua come parametro, anche se l’istituto non è più religioso perché la chiesa è stata sconsacrata.

Su Luna Nuova di venerdì 2 marzo


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