ALPIGNANO
28 Giugno 2012 - 18:49
Il grande complesso immobiliare socio-assistenziale di proprietà dell'istituto missionari di Maria Santissima Consolata, situato in via Collegno, 27 è gestito dalla srl, costituita dalla pro infanzia Spa (Ospedale Koelliker) che si avvale di organizzazioni esperte nel settore, come la cooperativa sociale Santa Rita. «La struttura, coerentemente alla sua finalità, è aperta a tutti, in primis ai missionari della Consolata ed ai benefattori dell'istituto - spiega la direttrice Claudia Franceschi (nella foto) - ma saranno ammessi anche altri ospiti come quelli già presenti nella casa comunale, o altri che, pur non presentando rilevanti problemi di salute o assistenza, ne facessero domanda».
Su Luna Nuova di venerdì 29 giugno
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Commenti all'articolo
silviadr
01 Luglio 2012 - 14:41
penso che la lettura del vostro articolo non sia una grande e bella verità ma solo una menzogna ben scritta dalle maestranze comunali e della nuova casa di riposo,tutto quello scritto nell'articolo infatti cita la felicità e la soddisfazione delle parti sociali nelle figure istituzionali dei sindacati,comune e cooperativa,ma non fa alcun riferimento al personale e alla loro difficoltà di inserimento per alcuni,e per altri la perdita del posto di lavoro promesso da false illusioni. perciò prima di chiedere le opinioni alle cosiddette parti sociali,o come osano definirsi tali enti,bisognerebbe intervistare la vera parte sociale,cioè i lavoratori(O EX LAVORATORI)...e poi farmi capire che coloro che dovrebbero aiutare e che per millenni sono stati esempio di carità cristiana sono sciacalli avidi di soldi...informatevi PER NON CONTINUARE A DIFFONDERE MENZOGNE A VANTAGGIO SEMPRE DEI SOLITI POTERI CIVILI E RELIGIOSI,QUESTE VERGOGNE VANNO SMASCHERATE E NON SOTTERRATE DIETRO FINTE FELICITA'...spero che questo appello non cada nel dimenticatoio
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