Fondazione dell’arte contemporanea, altra fumata nera

Ancora una fumata nera per la fondazione che dovrebbe gestire l’arte contemporanea nel torinese ma che comprenderebbe solo il Castello di Rivoli e la Galleria di arte moderna di Torino. L’assessore torinese alla cultura, Maurizio Braccialarghe, e Michele Coppola, suo collega in Regione, non si mettono d’accordo sulla struttura e sulla governance. E nemmeno riescono a mettersi d’accordo sui direttori. Per Torino i direttori devono rimanere due: uno per Rivoli e uno per la Gam. Per la Regione le due realtà museali devono essere dirette da una persona sola. Nel frattempo nessuno dice come dovrà essere rilanciato il Castello e con quali soldi.

su Luna Nuova di venerdì 21 settembre