CINTURA

Il rapinatore seriale finisce in manette

Confessa: «Non riuscivo a smettere, grazie di avermi preso»

16 Marzo 2015 - 23:49

Il rapinatore seriale finisce in manette

Ha confessato di aver commesso una ventina tra furti, scippi e rapine ai danni in particolare di donne: nell’ultimo mese e mezzo in particolare, Michel Piramide, 22 anni, aveva messo a segno fino a sette colpi al giorno. Lo hanno individuato e fermato i carabinieri della compagnia di Moncalieri che gli stavano dando la caccia già da diverso tempo. Buona parte degli episodi di cui si è autoaccusato hanno avuto come scenario comuni della zona sud-ovest di Torino, ma il suo raggio d’azione si allargava comunque anche ad altre province piemontesi. Gli è stato fatale proprio il fatto di aver utilizzato sempre la stessa auto: una Seat Ibiza intestata ad un altro nomade, a cui aveva modificato i numeri della targa in modo abbastanza grossolano. Scippava e aggrediva esclusivamente donne sole. Colpiva davanti alle scuole, centri commerciali, cimiteri, Asl, uffici postali e banche.

su Luna Nuova di martedì 17 marzo 2015

 


Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Luna Nuova

Caratteri rimanenti: 400

APPROFONDIMENTI