Poliambulatorio nuovo, ma è già un colabrodo

Bacinelle sulle scale per raccogliere le infiltrazioni d’acqua, bancali di legno per coprire buchi nel cortile d’ingresso, carenza di personale ma anche solo di insegne e cartellonistica per gli utenti. E come se non bastasse, continui problemi informatici che causano lunghe code al momento delle prenotazioni. Non è il quadro della situazione di una struttura fatiscente in attesa di essere abbandonata, ma del nuovissimo poliambulatorio di piazza Dalla Chiesa inaugurato in pompa magna dai massimi vertici della sanità regionale soltanto poco più di due mesi fa. A stilare la pagella con una raffica di insufficienze sono i rappresentati delle Federazioni sindacati indipendenti dell’Asl To3 che hanno iniziato ieri mattina una raccolta firme per denunciare le “magagne” riscontrate in queste settimane.

Su Luna Nuova di venerdì29 maggio 2015