Nessun pericolo: la scuola di Tetti è di nuovo agibile

Molto rumore per nulla. O anzi poco, rumore, solo uno scricchiolio, che però è stato sufficiente a chiudere la scuola di Tetti Neirotti per verificarne lo stato di salute. Ora che le verifiche degli esperti sono concluse, la succursale della media Primo Levi può riaprire. Un’operazione dovuta, per la sicurezza degli allievi e dei docenti, del personale ata e di chi la frequentava, ma che non è stata indolore, sia dal punto di vista economico, con un costo di circa 15mila euro, sia per il disagio che ha portato ai ragazzi, alle loro famiglie e al quartiere stesso, in odore di diventare un borgo di serie B dopo il trasloco dei circa 70 alunni delle tre classi alla sede di Cascine Vica.

Su Luna Nuova di martedì 28 luglio 2015