PIOSSASCO
21 Settembre 2015 - 23:22
Dopo tanto pensare sulla cosa più giusta da fare, il piossaschese Angelo Dettori ha deciso: farà ricorso contro l’assurda situazione di chi come lui è cieco e non può superare i test di alcuni esami d’accesso alla facoltà universitarie che servono per arrivare a lauree per professionalità consentite anche a chi non ha la vista. Un esempio? Scienze motorie. Lo sbocco professionale è alla sua portata, ma il test prevede grafici, slide e disegni di figure geometriche con domande cui il cieco non può rispondere neppure se accompagnato dal tutor. «Assurdo, vero? Eppure è la storia della mia vita - dice - Ho trovato ostacoli che parevano insuperabili, e che ho superato solo con la determinazione, fin dall’insorgere della malattia».
su Luna Nuova di martedì 22 settembre 2015
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova