Provinciale 6: ancora un morto sul rettilineo

Ancora un incidente sulla strada della morte su cui da anni il Comune di Piossasco vorrebbe posizionare dissuasori per l’alta velocità. Il sindaco, Roberta Avola Faraci, già a Primavera aveva denunciato l’immobilismo della Città Metropolitana che ha preso il posto della Provincia, ma adesso, dopo l’ennesimo morto è davvero arrabbiata. E minaccia di scrivere al Prefetto perché intervenga evitando altre vittime. «La questione è annosa e riguarda una delle tre strade provinciali più pericolose - spiega il primo cittadino piossaschese - noi non abbiamo competenza in merito ma non possiamo consentire che sul nostro territorio si ripetano questi eventi tragici».

Su Luna Nuova di venerdì 30 ottobre 2015