LUTTO
14 Novembre 2018 - 17:25
Venerdì nella sede del Collegio dei geometri di Asti sarà allestita la camera ardente per Marco Massano, geometra 44enne astigiano d'origine. Da pochi mesi, insieme alla moglie ed ai suoi tre figli piccoli, abitava a Tetti Neirotti, frazione agricola di Rivoli a due passi dalla tangenziale che l'uomo percorreva tutti i giorni per raggiungere appunto la zona di Asti dove svolgeva gran parte del suo lavoro. Proprio come è successo venerdì scorso quando si è recato a Portacomaro. Su incarico del tribunale doveva redigere una valutazione immobiliare sulla casa di Dario Cellino, 91anni, ex commerciante di mobili caduto in disgrazia, che deteneva regolarmente tre pistole ed un fucile. Proprio con quest'ultimo ha sparato un unico colpo che ha raggiunto il geometra rivolese al petto e lo ha ucciso poco dopo. I funerali si svolgeranno sabato mattina alle 9 nella chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni che Marco Massano frequentava da quando si era trasferito in provincia di Torino. La sua conversione risale a circa otto anni fa quando, per motivi di lavoro, aveva conosciuto un pastore che lo aveva poi invitato a partecipare alle funzioni nella chiesa di Alessandria.
Servizio completo su Luna Nuova di venerdì 16 novembre 2018
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