Grugliasco: pusher "porta a porta" denunciato dalla polizia

Era una sorta di pusher "porta a porta", il 20enne italiano denunciato dagli agenti del commissariato di polizia di Rivoli. Erano da poco passate le 3 di ieri notte a Grugliasco, le strade erano deserte viste le limitazioni imposte alla libera circolazione delle persone dalla pandemia di Covid-19, quando a un certo una pattuglia ha notato un soggetto passeggiare su strada Antica di Rivoli. I poliziotti lo hanno avvicinato, sottoponendolo a controllo. Il ragazzo non è stato in grado di fornire motivazioni valide per la sua presenza in strada, salvo poi confessare di essere uscito per fare due passi, bere una birra e fumare uno spinello, che ha poi consegnato spontaneamente ai poliziotti. Dopo essere stato perquisito, il giovane è stato trovato in possesso di sette bustine in cellophane contenenti sostanze stupefacenti e 660 euro in contanti, verosimilmente provento di un’attività di consegna della droga “a domicilio”. Estesa la perquisizione all'abitazione del ragazzo, gli agenti del commissariato hanno rinvenuto su uno scaffale, nella cantina dell’abitazione, una scatola con all’interno una bustina in cellophane con circa 16 grammi di sostanza stupefacente ed un bilancino di precisione. Il 20enne è stato quindi denunciato per detenzione di sostanza stupefacente e inottemperanza alle vigenti normative del Dpcm dell’ 11 marzo.