COVID-19

Collegno, emergenza sanitaria: la Clinica della Memoria è a disposizione

Già pronti 20 posti letto. Ma sul futuro è polemica Pd-Lega

31 Marzo 2020 - 01:10

Collegno, emergenza sanitaria: la Clinica della Memoria è a disposizione

A quasi quattro anni dal taglio del nastro, la Clinica della Memoria di borgata Paradiso resta rigorosamente chiusa. Una svolta potrebbe arrivare adesso in seguito all’emergenza coronavirus. La Fondazione S.Secondo per la ricerca sull’Alzheimer ha dato infatti disponibilità all’utilizzo della clinica per sostenere la rete emergenziale in questo momento particolare, ma anche per dargli un ruolo nel quadro generale dei servizi sanitari regionali. La struttura è in grado di offrire, già nell’immediato, 20 posti letto (attrezzati con gas medicali) in camere doppie, mentre altre 40 camere singole si renderebbero disponibili se arredate. Da considerare anche i locali destinati alla residenza diurna.

«In questa complicatissima situazione di emergenza è opportuno utilizzare tutte le risorse per garantire cura e sostegno ai malati Covid ma anche definire il ruolo per ciascuna struttura affinché si ottimizzino le opportunità attraverso chiari criteri di efficacia senza compromettere le funzionalità di ospedali e case di riposo», sottolinea Giovanna Scarlata, capogruppo Pd in consiglio comunale, che come molti operatori sanitari sta combattendo la sua battaglia professionale nelle Rsa. «Chiediamo quindi che questa offerta sia valutata nel quadro complessivo di un piano regionale urgente che sia chiaro e condiviso», aggiunge la segretaria cittadina del Pd Silvia Ala. «Auspichiamo che la Regione risponda quanto prima a questa interessante disponibilità - prosegue la democratica - Pur essendo di proprietà della Fondazione S.Secondo, la Clinica potrebbe diventare un bene comune in grado di essere velocemente operativo per portare sollievo al sistema ospedaliero e contribuire alla continuità assistenziale. I posti letto messi a disposizione possono rappresentare un contributo molto importante per fronteggiare le difficoltà degli ospedali della zona di fronte a un numero di contagiati che purtroppo continua ad aumentare».

«È apprezzabile qualsiasi forma di disponibilità a collaborare per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Per questo, mi sono immediatamente attivata nei confronti dell’assessorato alla sanità per riportare tale disponibilità e comprendere se e in che modo questa possa essere accolta dalla Regione». commenta Sara Zambaia, pianezzese, consigliere regionale della Lega. «Le criticità a Collegno sono molte - le fa eco il segretario cittadino della Lega Giovanni Parisi - Tra la sanificazione delle strade a singhiozzo, la scarsa chiarezza sui numeri del contagio locale e la disattenzione verso le iniziative dei commercianti. Ma il Pd collegnese sembra intento a guardare la pagliuzza nell’occhio della Regione dimenticandosi della trave nel proprio. In questo momento è opportuno che tutti facciano squadra per uscire il più in fretta possibile da questa situazione - concludono i due esponenti del Carroccio - Senza inutili e sterili polemiche di bottega. La Regione, e la Lega con i suoi amministratori, ci sono e sono in prima linea per collaborare con tutti gli attori sul campo. La salute dei piemontesi viene prima degli interessi di partito».

Paolo Paccò

su Luna Nuova di martedì 31 marzo 2020

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Luna Nuova

Caratteri rimanenti: 400

APPROFONDIMENTI