Domenica apre la passerella sulla Dora tra Rosta e Caselette

Domenica 2 luglio sarà messa in funzione la passerella ciclo pedonale Rosta-Caselette per permettere il passaggio della seconda delle “Camminati reali”, da Sant’Antonio di Ranverso alla Reggia di Venaria. La passerella è stata realizzata nell’ambito delle opere di interconnessione idraulica del grande acquedotto per la valle di Susa. Ospita infatti la condotta, lunga 5460 m circa destinata ad alimentare il Comune di Caselette per poi raggiungere ed alimentare i Comuni di Rosta e Rivoli, attualmente serviti da pozzi. Per attraversare la Dora Riparia che scorre tra i Comuni di Caselette e Rosta il progetto ha previsto la realizzazione di un ponte in acciaio che, oltre a portare la condotta idrica ospiterà anche un tratto di fognatura locale, attualmente su una passerella da dismettere. L’attraversamento della condotta sulla Dora ha permesso di progettare un’infrastruttura collaterale che rappresenterà il collegamento diretto fra i due Comuni, lo stesso ponte sarà infatti reso disponibile per le comunità locali ed adibito a passerella ciclopedonale.

Il ponte, che ha una lunghezza di 61 metri circa a campata unica, è largo 3,5 metri, alto 8 metri nella parte centrale e 4 alle estremità, è costruito in acciaio Cor-ten, resistente alla corrosione ed alla trazione. I sindaci di Rosta, Domenico Morabito, e Caselette, Pacifico Banchieri, esprimono soddisfazione per l’efficienza con la quale Smat ha eseguito i lavori, che permettono finalmente di vedere un collegamento diretto tra i loro territori. «L’opera sintetizza quello che è lo spirito del grande acquedotto di valle - chiosa il presidente di Smat, Paolo Romano - Il valore di servizio per il territorio che, in questo caso, permette all’interconnessione idraulica di trasformarsi in opera a servizio della cittadinanza, quale importante collegamento fra due territori contigui ma, altrimenti, scollegati». Da lunedì l'area verrà nuovamente chiusa al pubblico al fine di permettere l'ultimazione dei lavori nelle aree circostanti, la sistemazione definitiva delle rampe di accesso e il posizionamento dei mancorrenti definitivi.