Rivoli, risolto il giallo del cadavere di Castelpasserino

È di un cittadino ungherese 51enne, da diversi anni in Italia dove viveva tra Torino e dintorni, il cadavere ritrovato lo scorso 22 luglio nella bealera che scorre nella tra la Perosa e Castelpasserino al confine con Rosta ed Alpignano. Un decesso per cause naturali che potrebbe essere avvenuto da circa sei mesi. Nel gennaio scorso era stato ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria di Torino da dove aveva poi chiesto di essere dimesso. Pare che al momento l’uomo, che non aveva un domicilio ufficiale, fosse disorientato ed avesse spiegato di voler andare in Liguria con il treno. Possibile quindi che abbia raggiunto la linea ferroviaria più vicina, ovvero la Torino-Modane e, seguendo a piedi i binari, sia arrivato fino...

Su Luna Nuova di venerdì 29 agosto 2025