30 Gennaio 2012 - 21:58
«Un giorno o l’altro, lì, qualcuno si fa male». Devono averlo pensato in molti, percorrendo la carreggiata in discesa della galleria Ramat dell’A32. Ora il gruppo consiliare “Buongiorno Condove” e alcuni valsusini hanno inviato al sostituto procuratore Raffaele Guariniello un esposto per denunciare la pericolosità dell’accesso diretto al futuro cantiere Tav della Maddalena. Il varco, come noto, fu aperto il 27 giugno scorso durante la sgombero effettuato dalla polizia: nei giorni seguenti è stata poi istituita la viabilità provvisoria che, da metà tunnel, restringe la circolazione ad una sola corsia, aprendo un passaggio riservato ai mezzi da cantiere a pochi metri dall’uscita della galleria. Una viabilità che, per quanto provvisoria, è però destinata a rimanere tale ancora per parecchio tempo, visto che il nuovo svincolo promesso a Chiomonte come compensazione richiede tempi lunghi.
Su Luna Nuova di martedì 31 gennaio
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