«Non toccate quegli uccellini»

Questi sono i giorni dei primi involi dei nidiacei, gli uccellini che assaggiano la vita adulta lanciandosi fuori dal nido. Questi “pulli” sono nella fase più vulnerabile della loro esistenza e non di rado, infatti, finiscono nelle fauci di gatti, volpi, faine. Gli uccellini ai primi voli, troppo spesso, vengono raccolti con facilità da persone che credono che «la mamma li abbia abbandonati». In questo dopo vengono allontanati dal loro territorio e dai genitori che, per qualche giorno, li avrebbero aiutati ancora ad alimentarsi. Una volta spostato il piccolo è in seria difficoltà. Così la Provincia ha nuovamente diffuso un depliant informativo per spiegare come comportarsi quando si trova un uccellino che svolazza appena. Come il caso dei piccoli di allocco (nella foto) che poi devono essere adottati dai centri di recupero degli uccelli.

(di Massimiliano Borgia)

Su Luna Nuova di venerdì 1 giugno