ROGO
09 Settembre 2013 - 22:46
Era già successo che anche l’Itinera finisse nel mirino, ma stavolta il conto dei danni è di quelli pesanti, almeno a sei cifre: la prima stima ammonta a circa 800mila euro, «di più forse, di meno sicuramente no», dice il geometra Fabrizio Schirru, capocantiere dell’impresa edile con sede a Salbertrand che lavora per il cantiere Tav della Maddalena di Chiomonte. Le fiamme, nella notte tra domenica e lunedì, si sono letteralmente divorate quattro betoniere, due camion e un’autogru: uno di questi camion non apparteneva nemmeno all’Itinera, ma era stato depositato sul posto da un’altra ditta che si occupa di sgombero neve. Durante il rogo, è rimasta parzialmente danneggiata anche un’officina dove tra l’altro erano depositate alcune bombole di acetilene e dei carburanti: insomma, poteva andare anche peggio. Il locale ha preso fuoco non direttamente, ma a causa del calore trasmesso dal camion che bruciava a pochi metri di distanza: il pronto intervento dei vigili del fuoco di Susa ha permesso di evitare che le bombole esplodessero e di limitare i danni, anche se l’officina ne ha comunque risentito.
su Luna Nuova di martedì 10 settembre
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