TAV
13 Gennaio 2014 - 22:45
Meno due alla scadenza dei 30 giorni entro i quali le amministrazioni comunali di San Didero e Bruzolo devono consegnare a tutti gli enti competenti le loro osservazioni al progetto definitivo del nuovo autoporto di San Didero. Lo stesso deve fare il Comune di Avigliana per quanto riguarda la pista di guida sicura: due strutture che da Susa devono fare le valigie per fare posto al maxi-cantiere del tunnel di base e della stazione internazionale della Torino-Lione. I progetti sono arrivati sui tavoli dei sindaci il 17 dicembre, pertanto la dead-line è fissata al 16 gennaio, cioè questo giovedì. Il nuovo autoporto costerà 86 milioni di euro, ben 35 in più rispetto alla previsione che era stata abbozzata nell’analisi multicriteria abbinata al progetto definitivo della tratta internazionale della Torino-Lione. La forma triangolare dell’intero lotto ha condizionato una serie di scelte progettuali. L’accesso, sia per i mezzi provenienti dalla statale 25 che per quelli in arrivo dal nuovo svincolo dell'A32, sarà regolato tramite una rotatoria posta a nord del lotto e collegata ad un’altra rotatoria che verrà realizzata lungo la statale 25 tramite un’asta che andrà a scavalcare il fosso che corre parallelamente alla viabilità ordinaria. La circolazione è garantita da una serie di corsie minori che consentiranno di posizionare un totale di 282 stalli per automezzi pesanti. Sul versante ovest è prevista la collocazione del nuovo “Posto di controllo centralizzato”, mentre l’area carburanti e la zona ristoro sono ubicate nella parte a monte, sul versante est. Le amministrazioni di San Didero e Bruzolo, da sempre contrarie al Tav, preannunciano "barricate di carta" per opporsi al progetto dell'autoporto.
su Luna Nuova di martedì 14 gennaio 2014
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova