MANIFESTAZIONE
07 Dicembre 2020 - 22:20
Sembra trascorsa un’era geologica da quell’8 dicembre 2005 che ha scritto la storia non solo del movimento No Tav, ma di tutta la questione Tav. Senza il violento sgombero notturno nella notte fra il 5 e il 6 dicembre, senza l’onda umana che quel giovedì 8 invase i prati di Venaus per riconquistare i terreni del “fu” cantiere del tunnel geognostico, in questi 15 anni avremmo assistito ad una storia diversa, con luoghi diversi e obiettivi diversi. Tanto per cominciare, probabilmente non si sarebbe palesata la necessità di trasferire l’autoporto di Susa-Traduerivi a San Didero, dove stamattina quei 15 anni saranno celebrati dal popolo No Tav, nelle forme e nei modi consentiti dalla pandemia e nel rispetto delle misure anti-Covid. Sarà l’occasione per acquisire familiarità...
su Luna Nuova di martedì 8 dicembre 2020
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