Trasporto pubblico locale venerdì in sciopero: servizio al 30 per cento

Giornata di sciopero domani, venerdì 8 novembre, anche per le aziende del trasporto pubblico locale piemontese, che nei giorni scorsi hanno comunicato all’assessorato regionale ai trasporti le modalità di svolgimento, completamente differenti rispetto alle precedenti: pur prevedendo la copertura del servizio al 30 per cento, non sono infatti previste, come nei casi già vissuti, fasce orarie di tutela per l’utenza. Oggi potrebbero quindi verificarsi gravi disservizi che mettono a rischio i collegamenti, anche quelli scolastici, legati però ad un legittimo diritto allo sciopero. Se n’è discusso mercoledì 6 in un incontro con l’ufficio scolastico regionale e con quelli provinciali per condividere e diffondere il più possibile tutte le informazioni relative alla giornata di protesta a livello nazionale.

A proclamare lo sciopero di 24 ore sono le organizzazioni sindacali autoferrotranvieri Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna: sciopero che in questa singolare occasione consente, come detto, di non rispettare a pieno le consuete fasce di garanzia (dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15). «Si evidenzia pertanto che nella giornata dell’8 novembre si verificherà una drastica riduzione del servizio con linee che non potranno essere garantite dalle stesse società che svolgono i servizi Tpl o con corse che, seppure garantite, non avranno a disposizione un numero di mezzi tale da soddisfare la normale domanda dell’utenza (principalmente studenti e lavoratori) - si legge nella nota tecnica - Si invita pertanto l’utenza, in particolare i genitori degli studenti, a consultare i siti web o i comunicati delle aziende per verificare quali servizi e linee potranno essere garantite, consapevoli che si verificheranno comunque condizioni di sovraffollamento tali da determinare la concreta possibilità di lasciare un significativo numero di studenti e lavoratori alle fermate dei mezzi».

Lo sciopero, come previsto dalla normativa di settore in materia, consentirà ai lavoratori del comparto di partecipare ad una manifestazione unitaria, con modalità di adesione allo sciopero tale da prevedere obbligatoriamente la garanzia dei soli trasporti “assolutamente indispensabili” per la generalità degli utenti, nonché di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale (quale il trasporto dei disabili e i mezzi scuolabus relativi alle scuole dell’infanzia e primarie). «Le aziende che svolgono servizi di trasporto pubblico locale si sono pertanto confrontate con il sindacato locale e hanno comunicato i servizi considerati assolutamente indispensabili, tenendo conto che, ferma la garanzia di effettuazione dei servizi di rilevanza sociale sopra citati, dovranno essere garantiti i servizi programmati solo nelle fasce di garanzia e con l’impiego del 30 per cento massimo del personale viaggiante normalmente programmato». Sono comunque garantiti per tutta la giornata i servizi da e per l’aeroporto di Malpensa e il servizio da Torino per Caselle Aeroporto sia diretto che stradale nelle fasce di garanzia.