FRANA
10 Gennaio 2019 - 23:35
Aprile, ma forse più prudentemente maggio. Al massimo giugno. Sono questi i termini di rientro a casa per gli sfollati di via San Lorenzo che non si vedranno la propria casa abbattuta. La zona rossa invalicabile, in cui rientrano anche i due condomini dove spera di tornare la maggior parte delle 12 famiglie sfollate dopo la frana del 7 giugno 2018, verrà meno una volta terminati e collaudati i lavori di mitigazione del rischio a monte e a valle dell’abitato e quelli di abbattimento delle tre abitazioni non più considerate idonee per la loro posizione troppo esposta e ormai all’interno dei due grandi bacini di laminazione e contenimento di altre colate detritiche. È questa la notizia più importante emersa dall’incontro della popolazione con l’assessore regionale alla protezione civile Alberto Valmaggia, convocato dopo le vibrate proteste degli sfollati, raccolte proprio da Luna Nuova, per il prolungarsi della loro difficile condizione…
Su Luna Nuova di venerdì 11 gennaio 2019
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova