Venaus: scivola sul sentiero, muore dopo un volo di 300 metri

Una giornata sulle cascate di ghiaccio di Fondo Bar si è trasformata in tragedia per un giovane alpinista di Ala di Stura, Matteo Feltro, 33 anni, morto questo pomeriggio poco dopo le 15 mentre stava raggiungendo il lago dell'Arpone al termine dell'ascensione. A differenza di quanto riportato da alcuni siti, il giovane, volontario del Soccorso alpino delle Valli di Lanzo, non è caduto nell'affrontare le cascate di Bar Cenisio, ma durante il rientro all'auto. Il giovane, amante degli sport di montagna, dall'arrampicata allo sci, stava percorrendo insieme a tre amici il sentiero che dal bivacco Vacca scende al lago Arpone, quando improvvisamente è scivolato, perdendo l'equilibrio e precipitando nella ripida parete sottostante. Il suo corpo, ormai senza vita, si è fermato dopo circa 300 metri di salti di roccia su una cengia erbosa e circa 1700 metri di quota, dove ha potuto essere recuperato dal personale dell'elisoccorso, subito intervenuto sul posto insieme a due squadre a piedi del Soccorso alpino di Susa e Bussoleno. La salma è quindi stata trasportata all'ospedale di Susa.

Servizio completo su Luna Nuova di martedì 15 gennaio 2019