TORINO-LIONE

Tav: i bandi diventano avvisi, il governo è salvo

Il cavillo lessicale di Conte sblocca l’impasse: ieri l’ok di Telt. Malumori in valle: «Addio M5S se passerà il sì». Perino: «Rimuovere Virano». Da Collegno no al mini-Tav

12 Marzo 2019 - 00:20

Tav: i bandi diventano avvisi, il governo è salvo

È bastato togliere di mezzo la parolina incriminata “bandi” perché tra Movimento 5 Stelle e Lega scoppiasse di nuovo la pace. O meglio, l’ennesima tregua armata sulla Torino-Lione. Missione compiuta: quel che contava per Luigi Di Maio e Matteo Salvini, e di riflesso per il premier Giuseppe Conte, era salvare il governo dalla crisi e blindare la maggioranza almeno fino alle elezioni europee, mettendo per qualche mese una pietra sopra alla questione più scottante per l’esecutivo gialloverde. Adesso il...

su Luna Nuova di martedì 12 marzo 2019

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