FASE 2

È già bufera politica sul "Riparti Piemonte"

Nuova tranche di bonus per 15 milioni a beneficio di 11mila realtà. Pd-Luv-M5S e Legambiente: «Troppi esclusi e deregulation eccessiva»

14 Maggio 2020 - 22:31

È già bufera politica sul "Riparti Piemonte"

In attesa di capire quanto il Piemonte riaprirà dalla prossima settimana (le ultime ipotesi circolate ieri parlavano di una ripresa scaglionata tra il 18 e il 24 maggio per parrucchieri ed estetisti, con un’ulteriore attesa per bar e ristoranti, mentre dal governo è possibile sparisca l’autocertificazione per gli spostamenti, con il via libera agli incontri tra amici), è già nella bufera il piano “Riparti Piemonte” da oltre 800 milioni di euro con cui la Regione intende sostenere la ripartenza di imprese e famiglie nella “fase 2” dell’emergenza Coronavirus. Nonostante in settimana la giunta Cirio abbia allargato la platea dei beneficiari del “Bonus Piemonte”, le opposizioni denunciano come ancora troppe categorie restino escluse e come le parti del ddl riguardanti appalti e deregulation mettano a rischio la tutela del territorio. Partiamo dalla nuova tranche di contributi a fondo perduto condivisa...

su Luna Nuova di venerdì 15 maggio 2020

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Luna Nuova

Caratteri rimanenti: 400

APPROFONDIMENTI