INCURIA
02 Luglio 2020 - 22:15
Mentre Andrea Zanardi si dibatte tra la vita e la morte, e da tutti arriva la solidarietà all’atleta disabile perché anche questa volta ce la faccia, si alza anche sul nostro territorio la protesta per le cattive condizioni delle piste ciclabili che non sono abbastanza curate. Un urlo che arriva non solo dai ciclisti “normodotati” che le percorrono in sella alle loro bici, ma anche e soprattutto da coloro che hanno disabilità e utilizzano velocipedi con tre ruote, molto più bassi rispetto alle due ruote e quindi sono più esposti rispetto alla vegetazione fin troppo rigogliosa. Ne fa le spese tanto chi ha l’handbike tipo quella di Zanardi, da muovere con le braccia, quanto chi usa le trike bike, tricicli per disabili che hanno però l’uso, anche se limitato, delle gambe. La presenza di...
su Luna Nuova di venerdì 3 luglio 2020
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova