SUL GIUSALET
23 Luglio 2020 - 23:10
Quarant’anni fa, il 12 maggio 1980, a soli 42 anni, moriva il caposquadra dei vigili del fuoco Piero Vacca, precipitando, durante un’esercitazione in parete, dalle pendici del monte Freidour, noto agli appassionati come “Rocca Sbarua”. In occasione dei quarant’anni trascorsi dalla sua scomparsa, il comando provinciale dei vigili del fuoco avrebbe voluto ricordarne la figura con altre iniziative, ma la situazione contingente e straordinaria che stiamo vivendo non ha permesso di onorarne diversamente la memoria. Ma un segno tangibile di ricordo verrà messo sulla roccia valsusina, anche se politicamente in terra francese, del bivacco dedicato a lui, al cospetto del Giusalet e della cima di Bard. Si tratta di una targa commemorativa, che verrà posta accanto al bivacco, di proprietà del Comune di Venaus e gestito dalla sezione Cai di Susa anche se appena oltre il confine francese, nella tarda mattinata dal 6 agosto…
Su Luna Nuova di venerdì 24 luglio 2020
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