CORONAVIRUS
10 Settembre 2020 - 23:15
Occhi lucidi e tanta commozione nelle parole di chi è intervenuto ieri mattina all’intitolazione del reparto di Rianimazione dell’ospedale di Rivoli con lo scoprimento della targa alla memoria del dottor Davide Cordero, 64 anni, caduto durante la pandemia di Covid-19 che lo aveva visto al fianco di dottori e operatori per curare e assistere i malati. «Sono certa che lui sta sorridendo dietro ai baffi nel vederci qui riuniti, a testa bassa e con le maniche rimboccate», afferma la figlia Francesca, sottolineando il suo attaccamento viscerale al lavoro. «Se n’è andato facendo quello che più amava», prosegue a nome dell’intera famiglia: lei Francesca, con Chiara e Paolo e la loro madre Daniela, ex moglie di Cordero, Antonella la sorella del...
su Luna Nuova di venerdì 11 settembre 2020
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