MUSICA E ABBRACCI
21 Dicembre 2020 - 23:24
di DANIELE FENOGLIO
Era da poco finita la “carcerazione” del secondo lockdown, quando l’aviglianese Matteo Zulian, in arte Alp King, stava pensando al Natale alle porte, alla famiglia, alla amata nonna Flora, non più in vita. Un momento di nostalgia. Come nel film “Blues Brother”, è stato folgorato da un’intuizione musicale: andare in missione canora per tutti quelli che in questo periodo hanno bisogno di un po’ di allegria.
«Malgrado il periodo e i mezzi limitati mi piacerebbe tanto portare un po’ di musica sotto i balconi delle persone più sole, quelle in quarantena, le fasce deboli, chi è in difficoltà e agli anziani più tristi e abbandonati - racconta Matteo Zulian - Con un altro musicista, Massimo Di Pierro e un cantante soul, Samoo Spallitta, ho formato una band di canzoni di Natale ad hoc, un gruppo di “Babbi anti tristezza” in missione solidale che potrebbe appunto suonarle di santa ragione al virus ed essere operativo in piena sicurezza».
Il trio mercoledì 23 dicembre da mattina a sera, sempre nel rispetto delle direttive anti epidemia, farà un “tour” dalla bassa valle a Torino città, passando per la Cintura del capoluogo, andando a suonare un medley di brani natalizi davanti alle case di chi ne farà richiesta, un concertino di 10 minuti circa. Preceduto dalla lettura di una letterina o pensierino che il “committente” vuole mandare al proprio caro o amico chiuso in casa.
«Tutto ciò a bordo di un mezzo cassonato che noleggeremo grazie ad una donazione, parcheggiabile sotto case e palazzi, su cui abbiamo allestito un piccolo palco mobile - prosegue Zulian - Faremo visita almeno musicalmente con qualche brano dal vivo alle persone a cui teniamo o tenete. A loro basterà affacciarsi da finestre e balconi per dieci minuti».
Chi avesse un parente, un amico, un conoscente che vivrà i prossimi giorni di festa chiuso in casa in solitudine, perché anziano e senza parenti, malato e per altre difficoltà, può contattare Matteo e soci alla mail alpkingeventi@gmail.com, indicando l’indirizzo del proprio caro e la letterina o pensierino da fargli leggere dal trio. «Sarà una missione per conto di “Dio”, non saranno i 5mila euro di Fedez, ma magari qualche sorriso riusciremo a portarlo. Aspettiamo i vostri messaggi».
L’iniziativa come detto nasce da un momento di nostalgia: «Ormai è più di un anno che mia nonna non c’è più e se c’è una cosa che non riesco a perdonarmi è il fatto di non aver trascorso abbastanza tempo con lei. A mia nonna Flora piacevano tanto i film e le canzoni sul Natale, insieme quand’ero bambino ne abbiamo guardati e cantate tante - spiega l’artista aviglianese - Ho anche pensato che però sarebbe bello poter a mio modo rimediare in un senso più allargato. Anche se non si tratta dei nonni in particolare c’è sempre qualcuno che avrebbe più bisogno della nostra compagnia, di un gesto di affetto o anche solo di una dedica musicale».
Inoltre, Alp King e soci, sono artisti di strada e come tutto il mondo delle arti performative, hanno vissuto un anno duro, con poche possibilità di esibirsi e conseguenti difficoltà professionali. «Per noi è anche un modo per continuare ad esprimerci, per non rassegnarsi al momento storico. Per restituire un po’ di quell’affetto che il pubblico ci ha dato negli anni». Quindi, passate parola.
Su Luna Nuova di martedì 22 dicembre 2020
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