SCUOLE SUPERIORI

Un esame da 100: la votazione alla maturità gratifica le eccellenze

Dopo la prova, un nuovo percorso: durante la pandemia un’esperienza anomala, fuori e dentro la Dad

05 Luglio 2021 - 23:34

Un esame da 100: la votazione alla maturità gratifica le eccellenze

Cosa vuol dire diplomarsi in pandemia? Vuol dire davvero qualcosa un 100 alla maturità? I prossimi mesi fanno paura? Lo abbiamo chiesto a chi, spesso, dalla società è considerato un’eccellenza, ossia chi si è diplomato con 100 alla maturità. Un esame di stato, a dire il vero, che è arrivato dopo un anno difficile e complicato, per la didattica a distanza, ma più in generale per la pandemia. «La maturità è stata difficile, ma emozionante: ho dovuto prepararmi a lungo e in qualche modo racchiude tutte le esperienze», racconta Marta Novarese, che si è diplomata all’istituto Dalmasso di Pianezza. C’è un denominatore comune tra tutti gli studenti ed è un rifiuto implicito dell’idea che la maturità sia stata una passeggiata. «Di sicuro non è stato facile - ammette Adele Rotatori...

su Luna Nuova di martedì 6 luglio 2021

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