COMMERCIO
10 Febbraio 2022 - 23:44
di CLAUDIO ROVERE
Tra l’incudine e il martello. Mostrarsi integerrimi sceriffi e perdere inevitabilmente clienti, o chiudere un occhio, anche due, e accettare tutta la clientela, senza fare e farsi troppe domande, rischiando controlli e altrettanto inevitabili sanzioni. Dal 1° febbraio molti esercenti hanno dovuto fare una scelta. Ma c’è anche chi, per sopravvivere, si è è ingegnato, trovando una soluzione che potesse accontentare anche clientela no green pass senza incorrere in sanzioni. È il caso di Erika Zomer, della cartoleria “Tacabanda” del centro commerciale Le Rondini del Vernetto di Chianocco, uno degli snodi commerciali più vasti della valle.
La sua idea, semplice ma afficace, è affidarsi alle ordinazioni per chi non è in possesso del green pass. Chiami o mandi un whatsapp, concordi il tipo e la quantità della merce e soprattutto l’ora del ritiro, ti presenti all’appuntamento e il pacco ti viene consegnato sulla porta, appena fuori dal negozio. Lasciando lì il contante, o meglio ancora dopo aver già effettuato il pagamento con Satispay. Un servizio sulla fiducia, reciproca. «Non voglio entrare nell’argomento sì o no vax - spiega Erika, 33 anni - io personalmente sono vaccinata ma rispetto le opinioni di tutti e non voglio giudicare nessuno; il mio negozio è rivolto principalmente a bambini e ragazzini, quindi non mi sembra giusto precludere loro la possibilità di acquisto in un luogo comodo e vicino».
Ma Erika, con estrema onestà, ammette anche la paura, comprensibile, di perdere clientela con queste nuove restrizioni per i non vaccinati. «Ho lavorato per 10 anni per una ditta che dall’oggi al domani mi ha lasciato a casa e questo negozio l’ho tirato su da sola con la mia famiglia e con grandi sforzi - spiega - ho aperto soltanto lo scorso settembre e le cose andavano abbastanza bene, questo nuovo colpo non ci voleva e mi sono inventata questo servizio». È nelle difficoltà che nascono le idee più geniali, anche se semplici. «In questo sono favorita dal fatto di far parte di un centro commerciale e di avere un grande parcheggio davanti, ma sono già parecchi coloro che hanno apprezzatto».
Tacabanda, che oltre alla cartoleria associa giocattoli e un campionario completo di palloncini gonfiabili per feste e anniversari, si trova fra il bar e il grande spazio dell’Unieuro. «L’unica cosa che chiedo è di non fare ordini del valore di pochi centesimi, il gioco non vale la candela, magari come è già accaduto più mamme si mettono d’accordo per fare un ordine unico, e per casi eccezionali, se nelle vicinanze, posso fare anche consegne a domicilio». Insomma, non mandate un whatsapp per richiedere una matita da 80 centesimi, siamo seri. Per tutto il resto c’è Tacabanda. La cartoleria d’asporto, che risponde al 348/ 0943015.
Su Luna Nuova di venerdì 11 febbraio 2022
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